


Salonia: “Come resistere a un Natale solitario, nel tempo della precarietà e dell’attesa”
di Giovanni Salonia «E come potevamo noi cantare / con il piede straniero sopra il cuore, / fra i morti abbandonati […] / Alle fronde dei salici, per voto, / anche le nostre cetre erano appese, / oscillavano lievi al triste vento». Così cantava il poeta, sconvolto dal...
Lo psicoterapeuta Salonia: “Il potere delle parole è l’unico antidoto alla solitudine”
di Giovanni Salonia Sartre aveva torto. L’inferno non sono gli altri. L’inferno è la loro mancanza. Dal trono della sua inconsapevole cattiveria (dopotutto che ne sa lui, lotta per sé stesso con le sue cuspidi, avide della nostra debolezza vitale), il virus non è...
Nel tempo sospeso non sospendiamo il fluire dell’amore
di Giovanni Salonia «Shomèr ma mi-llailah?»: «Sentinella, quanto resta della notte?». Quanto manca ancora alla sua fine? Se lo chiedeva il profeta e lo canta Guccini: «Sembra che il tempo nel suo fluire resti inchiodato». E anche noi continuiamo a chiedere, a...
Attraversare le paure
di Giovanni Salonia Abbiamo paura. Siamo dentro la paura. Paura di essere contagiati o contagiosi. Paura di ammalarci e di far ammalare. Paura del passo veloce e felpato di un’entità invisibile che si manifesta in modi subdoli e aspecifici. Temiamo la superficialità...