Dall’esame del Disturbo Narcisistico di personalità prenderà il via il Modulo 1 del nostro Corso di alta formazione in Psicopatologia gestaltica, con crediti ECM.
Secondo la Gestalt Therapy è importante vedere nel vissuto narcisistico il sacrificio relazionale che ha determinato la scissione del Sé: le parti del Sé non condivise dalla madre o dal padre vengono negate/proiettate, mentre vengono alimentati solo gli aspetti di sé voluti/accettati dalla madre o dal padre. «Il/la bambino/a dovrà imparare a sacrificare parti di sé e ad accontentare il genitore: in altre parole, a negare se stesso per essere solo l’immagine che di lui c’è negli occhi del genitore». Questo spiegherebbe anche il bisogno di perfezionismo che ritroviamo nel narcisista: un disperato tentativo di contenere e controllare le parti brutte del Sé.
[…]Per l’intervento clinico è importante precisare che il narcisismo è l’unica patologia che, a seconda del genere, ha vissuti e sfumature di senso diversi. D’altronde, se lo sfondo relazionale/familiare da cui nasce la sofferenza narcisistica è l’essere stato speciale agli occhi del genitore di sesso opposto, è evidente che sono molto diversi i vissuti del narcisista al maschile e al femminile.
Valeria Conte, La modalità relazionale narcisistica nella postmodernità e il lavoro terapeutico in Gestalt Therapy, in GTK 4, Rivista di Psicoterapia