Il padre è presente con la madre fin dall’inizio. La triade, padre, made e figlio è costitutiva della condizione umana.
Ecco allora che, a poco a poco, ci siamo accorti che il padre non può essere messo da parte, perché ogni padre se ascolta se stesso ha voglia di essere coinvolto nell’educazione dei figli.
Si educa assieme, non è vero che l’ordo degli affetti avviene nel nome del padre. Non abbiamo bisogno della legge per regolare gli affetti, abbiamo bisogno della relazione.
Il godimento non è limitato dal padre, il godimento è limitato da se stesso. Perché il godimento che diventa eccessivo fa impazzire. Non c’è una legge del piacere che deve essere contrastata dalla legge del dovere. C’è un ascoltare se stessi, un accorgersi che dentro il piacere, c’è la legge della relazione. È la relazione che regola.
Giovanni Salonia
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