VIDEO. Avere a cuore, tutti gli interventi della presentazione del libro

Per i nostri DIALOGHI DI NATALE, lo scorso 22 dicembre abbiamo presentato “Avere a cuore. Scritti in onore di Giovanni Salonia”, pubblicato da Edizioni San Paolo a cura di Valeria Conte e Antonio Sichera.
Contributi dal mondo della teologia, dal mondo francescano e da quello gestaltico compongono questo Festschrift in onore del direttore del nostro Istituto.
Alcuni degli autori hanno offerto la loro testimonianza in occasione di questo evento per ripercorrerne i contenuti.
Ringraziamo tutti coloro che sono stati presenti, per aver reso questo appuntamento così denso di significati, di vicinanza e di affetto.
Con tutti vogliamo condividere i video e i testi degli interventi, per poterne ripercorrere insieme le parole e il senso. 

Cominciamo con l’intervento – attraverso un video contributo a distanza – di Andrea Grillo,  teologo e docente di Teologia al Pontificio Ateneo Sant’ Anselmo di Roma:

Presente invece con noi a Modica, Gianni Francesetti, psichiatra e psicoterapeuta della Gestalt conosciuto in ambito internazionale, past president Sipg Fiap e Eagt, ci ha portato un prezioso contributo sugli aspetti legati al ruolo che Giovanni Salonia ha avuto in questi quarant’anni nello sviluppo teorico della Gestalt Therapy in Italia e all’estero e sugli orizzonti attuali del nostro lavoro:

Anche il professor Giuseppe Savoca, di certo tra i maggiori studiosi della poesia italiana moderna e contemporanea, impossibilitato a partecipare, non ha mancato di far arrivare il suo contributo, con un testo che condividiamo integralmente qui.

Dopo gli aspetti legati alla psicologia, alla teologia, alla letteratura, Luca Saraceno, parroco e docente di Filosofia presso lo Studio teologico San Paolo di Catania, ha portato la sua personale testimonianza sulla figura di Giovanni Salonia e il suo legame con la filosofia:

A chiudere gli interventi, il sentito, commovente intervento dell’Arcivescovo di Palermo, Don Corrado Lorefice:

E qui, l’intervento conclusivo e i ringraziamenti affidati alle parole di Giovanni Salonia: