Angelo Ruta |
Nessuno la ha di continuo
e per sempre.
anno dopo anno
possono passare senza di lei.
nidifica un po’ più a lungo
sole in estasi e paure dell’infanzia.
A volte solo nello stupore
dell’essere vecchi.
in occupazioni faticose,
come spostare mobili,
portare valige
o percorrere le strade con scarpe strette.
e si trita la carne
di regola ha il suo giorno libero.
partecipa a una,
e anche questo non necessariamente,
poiché preferisce il silenzio.
smonta di turno alla chetichella.
non le piace vederci nella folla,
il nostro lottare per un vantaggio qualunque
e lo strepito degli affari la disgustano.
non sono per lei due sentimenti diversi.
E’ presente accanto a noi
solo quando essi sono uniti.
quando non siamo sicuri di niente
e curiosi di tutto.
le piacciono gli orologi a pendolo
e gli specchi, che lavorano con zelo
anche quando nessuno guarda.
e quando sparirà di nuovo,
ma aspetta chiaramente simili domande.
così come lei a noi,
anche noi
siamo necessari a lei per qualcosa.