Trame familiari e vissuti relazionali nell’ottica della Gestalt Therapy.
Nella mia tesi ho cercato di inquadrare quali vissuti corporeo-relazionali, maturati all’interno della trame familiare, e nello specifico della triade madre/padre/figlio, possono portare a sofferenze relazionali.
Nella prospettiva della Gestalt Therapy, all’interno di una lettura relazionale, anziché parlare di disturbi di personalità, preferiamo parlare di disturbi di relazione, disturbi di modalità relazionali che possono manifestarsi in forma di sintomo. Un sintomo non è un fatto a se stante, ma rimanda alle relazioni e ai vissuti familiari!
Il filo conduttore di tutta la tesi sta nell’importanza della co-genitorialità, ogni figlio intrattiene coi genitori le sue prime relazioni: appartenenze sicure e individualità piene dei figli, vengono co-costruite da una coppia genitoriale sana.
L’argomento viene affrontato facendo un percorso che guarda alla società in cui viviamo, alla famiglia, alla coppia e, infine, all’individuo… in relazione, secondo l’ottica della Gestalt Therapy, sottolineando le innovazioni apportate dagli studi portanti avanti dal direttore scientifico dell’Istituto GTK, G. Salonia.
Dott.ssa Alessia Botto