ABSTRACT
Una relazione è la conseguenza dell’intenzionalità reciproca che ogni individuo mette al confine di contatto. L’identità della relazione dipende dall’energia che prende forma al momento del contatto e, alla fine, la qualità della relazione clinica possiede la qualità dell’energia di ogni individuo che costituisce la relazione. Un’idea che da tempo ha modificato fortemente il mio pensiero etico e clinico. Quindi affrontare la responsabilità clinica significa anche affrontare l’opportunità di crescita per il terapeuta. Il paziente arriva da noi con la necessità di essere riconosciuto, ascoltato e legittimato nel proprio dolore. I terapeuti non sono diversi. L’articolo affronta l’idea che una supervisione responsabile e onesta ci ricorda la nostra perenne ricerca di pienezza in questa società sempre più complessa e precaria..
Macrobiologo, é fullmember del New York Institute of Gestalt Therapy. Nato a Buenos Aires, si è formato come psicoanalista nella Tersa Scuola Scuola di Psicoterapia di Vienna, nel 1998 ha fatto i primi passi come didatta senior dell’Istituto HCC Kairos e nell’Istituto HCC Italy di Psicoterapia della Gestalt e in questo campo deve la sua formazione a Ruth Wolfert e Joseph Zinker. È supervisione del Reparto di Psicologia dell’Emergenza e didatta senior per i reparti di psichiatria e neuropsichiatria infantile dell’Ospedale Universitario di Sassari, didatta invitato per la Scuola di Gestalt di Torino e didatta internazionale per l’Istituto SinaPsi di Cagliari. Recentemente ha iniziato una collaborazione con il Gestalt Center di San Isidro a Buenos Aires e come direttore del Dottorato di Psicoterapia Umanistica dell’Università Nexum del Messico. Lavora come psicoterapeuta a New York, Buenos Aires, Venezia, Milano, Siracusa e Palermo. Dal 1990 presiede la George Oshawa Foundation per la promozione delle iniziative scientifiche.